Nacque a Torino il 16 novembre 1871 in una famiglia benestante.
Fu provata dalla morte del fratello e del padre nel giro di tre mesi. Insieme alla madre, si diede ad una più intensa vita cristiana, aderendo anche al Terz’Ordine Carmelitano. Quando apprese dal parroco di Marene, paese dove i suoi familiari avevano alcuni possedimenti, che stava circolando la voce che lei avrebbe fondato un istituto per bambine povere, la colse come un segno del volere di Dio su di lei: nel palazzo ereditato dai parenti inaugurò, nel 1894, l’Istituto San Giuseppe.
Esortata dall’arcivescovo di Torino, monsignor Davide Riccardi, diede inizio a una comunità religiosa di Terziarie Carmelitane, che vivessero nell’apostolato attivo la spiritualità dei grandi riformatori del Carmelo:
Il 19 marzo 1895, con la professione religiosa, cambiò nome in suor Maria degli Angeli, in onore dell’omonima Beata carmelitana. Il suo anelito alla vita claustrale sembrò appagato con l’ingresso nel monastero carmelitano di Moncalieri, ma ne uscì per motivi di salute.
Guidò l’istituto delle Terziarie (che dal 14 marzo 1970 porta il nome di Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino) nella formazione di due rami: uno contemplativo, ospitato in seguito nel nuovo monastero di Cascine Vica, e uno di vita attiva, ma centrato sulla contemplazione.
Trascorse i suoi ultimi anni nel monastero di Cascine Vica, dove morì il 7 ottobre 1949.
Il decreto sulle virtù eroiche è stato promulgato il 16 giugno 2017.